Sabato 1° aprile si è svolta la 7.ma edizione della VeniceNightTrail alla quale ho partecipato senza Luana, la mia abituale compagna di merende. Serata magnifica, freschetta ma non troppo, nulla a che vedere con l’edizione dello scorso anno con freddo, vento e pioggia ma soprattutto, pochi partecipanti.

Eravamo in tantissimi quest’anno alla partenza e questo ha causato ingorghi e rallentamenti nelle calli più strette, con i turisti inizialmente più frastornati che divertiti al contrario, in Piazza San Marco, tutti euforici. Diciamo che tra l’Accademia e La Salute, in molti tra turisti e Veneziani, avevano fatto il pieno di spritzetti a giudicare dall’odore di Prosecco e Aperol che aleggiava nell’aria. Edizione magnifica, per quanto mi riguarda, e, se devo dirla tutta, i rallentamenti mi permettevano di recuperare alla grande. Sono ormai lenta e, se mi voglio divertire, non mi devo scannare onde evitare acciacchi. La compagine veneziana è superlativa, correre tra le calli, passare per le zone meno frequentate di Castello, vedere i panni stesi ad asciugare, arrivare tra la folla in Piazza San Marco è un’emozione unica per tutti, veneziani e foresti.

Divertita? Un mondo

Tiziana Moretti