Non devi vedere quanto tempo ci metti a fare una gara, ma quanto tempo impieghi a prepararla…
Per parlare della Cortina Dobbiaco Run voglio partire dal giorno prima. Il sonno e la dieta sono molto importanti: alle 19:30 stavo ordinando alla cameriera la mia pizza con salamino, salsiccia e uovo in cottura, il mio socio ha optato per lardo di colonnata, datterini e bufala . Poi alle 21 a casa per il giusto riposo.
La sveglia è suonata alle 4:40 e con un metodo Fantozziano tutto era calcolato sul filo dei secondi. Alle 05:15 partenza io e Giuseppe, alle 5:20 recuperiamo a casa Rey che ha ancora il cuscino stampato sulla faccia e alle 5:30 Lilliana è in auto con noi destinazione Cortina.
Viste le precedenti disavventure con gli orari ci siamo presi con un buon anticipo e possiamo concederci anche caffè e brioches a San Vito. Una volta giunti al parcheggio scattano le foto di gruppo di rito e ridiamo di quelli che consegnano le sacche mentre i camion stanno chiudendo le porte: principianti!


Ok, si parte!

Poco dopo ci troviamo a far gruppo: Rey, Monica, Giuseppe ed io. La temperatura è perfetta. Si sale con calma, si guarda il paesaggio, si chiacchiera e addirittura si corre. Il passaggio attraverso le gallerie e sul ponte è sempre mozzafiato, poi si scollina a passo Cimabanche, 1529 m s.l.m. Leggera pioggia ma siamo ancora tutti insieme.



























A parte qualche saluto in privato al bosco arriviamo insieme fino al 20° km, la vista delle Tre Cime è coperta dalle nuvole, peccato! Poi io e Giuseppe cominciamo ad accelerare un po’. 25 e va tutto bene, ormai è fatta! Sai che ti dico? Tiriamo ancora un po’, superiamo senza essere superati.
Arriviamo in volata, non è stato il nostro personal best ma vista la nostra preparazione sono più che soddisfatto.










E adesso panino, strudel di mele, sacher, birra per chi non guida e si parte per tornare, stanchi ma contenti!




Per onor di cronaca questi i tempi dei nostri atleti al traguardo. Complimenti a Filippo Dabalà, Liliana Virlan e ad Anna Dall’Acqua per i loro ottimi crono finali 👏👏👏

Scritto a 4 mani da Fabio Aidone e Giuseppe Corigliano